L’ alimentazione del cane e degli animali è un tema sempre più discusso e non del tutto chiaro. Soprattutto, per noi padroni è sempre un dilemma capire cosa dare al nostro amico a quattro zampe affinché si nutra correttamente.
Facciamo chiarezza su alcuni aspetti relativi alla sua alimentazione e sul funzionamento del suo apparato digerente.
Prima di addentrarci sul tema principale dell’articolo, è opportuno fare una precisazione. L’ alimentazione del cane in buona salute deve essere varia, è buona norma infatti variare ingredienti, sapori e consistenze al fine di rendere il cane soddisfatto ed il suo apparato digerente sempre adattabile.
L’alimentazione casalinga dei nostri animali
Se si opta per un’ alimentazione del cane casalinga, cruda o cotta, ancor meglio, ma prima di prendersi questa responsabilità è bene tenere a mente un fattore importantissimo: non basterà dargli i nostri avanzi o far bollire due verdure per renderlo un cibo casalingo. Bisogna preparare un vero e proprio pasto completo apposito per lui, ben strutturato e contenete tutte le sostanze di cui ha bisogno.
Premesso ciò, se lo stile di vita di ognuno di noi non ci permette di assecondare un’alimentazione casalinga per i nostri cani è meglio scegliere una dieta industriale di buona qualità. A questo proposito una domanda ricorrente tra i proprietari dei cani è se il cibo secco e il cibo umido possono essere mescolati/accostati e se hanno tempi di digestione differenti. La risposta è semplice: non esistono studi scientifici che dimostrano che mescolare l’umido con il secco faccia male al nostro cane. Ma procediamo per passi.
Alimentazione del cane e tempi di digestione
Non esiste un tempo fisso per la digestione del cane, indicativamente possiamo affermare che il tempo di digestione varia da 8 a 12 ore a seconda del diverso metabolismo (cani anziani e cani giovani hanno un diverso metabolismo), a seconda della digeribilità del cibo (il cibo umido impiega circa la metà del tempo rispetto al cibo secco), a seconda della quantità somministrata ( più alta è la quantità di cibo ingerito più lento sarà il processo digestivo). Ma in realtà se il cane deve scomporre degli alimenti complessi come le ossa per esempio, può impiegare fino a due giorni.
Inoltre un cane di taglia grande ha una digestione nettamente più lenta di un cane di taglia piccola. Anche la dimensione delle crocchette può fare la diffrenza, solitamente i croccantini di piccole dimensioni sono più digeribili perchè vengono scomposti più velocemente dagli enzimi preposti.
Se il cane è in buona salute
In ogni caso se il cane è in buona salute, nonostante i tempi di digestione possono variare a seconda dei suddetti fattori, l’importante è che la percentuale di assorbimento degli ingredienti sia la stessa per ogni soggetto.
Possiamo affermare che tempistica di digestione di ogni singolo alimento è ormai nota ed è evidente come ognuno ha un tempo diverso da un altro. Ma tutto questo rappresenta un problema? Moltissimi studi, alcuni assai recenti, hanno dimostrato come non sussista alcun problema se i tempi di digestione sono differenti.
Prima di tutto quando si alimenta il proprio cane con del cibo secco o umido, non significa che lo stiamo nutrendo con un alimento, bensì con una serie di alimenti. Si tratta di un pasto completo di tutto ciò di cui il cane ha bisogno. I singoli ingredienti che compongono il mangiare industriale e che vengono elencati nell’etichetta, sono molti e ognuno ha un tempo di digestione differente. Ma questo cosa significa? Analizzando accuratamente quanto appena detto, è evidente che i tempi di digestione diversi degli alimenti non sono un problema.
Gli studi sulla digestione
Un interessante studio eseguito presso l’istituto Whalthan ha dimostrato che mischiare il cibo secco con quello umido ha avuto un impatto positivo, screditando quindi la teoria della non positività di ciò. Questo perché?
Fornendo cibo secco e umido contemporaneamente, arriveranno nello stesso tempo all’interno dello stomaco. Ovviamente, per primo verrà digerito l’alimento umido (in quanto più digeribile e contenente più acqua) e parte di quello secco (ovvero quella più esterna, poiché quella interna deve essere ancora raggiunta dai succhi gastrici).
Nelle ore immediatamente successive, l’alimento umido sarà completamente digerito, mentre il rimanente di quello secco dovrà essere ancora assimilato. Quindi il cibo procederà dallo stomaco e andrà nell’intestino in maniera regolare (prima l’umido e parte del secco, poi solo il restante secco). In parole più semplici vuol dire che il cane avrà un flusso costante degli alimenti all’interno dell’intestino, cosa che non avviene scegliendo solo umido o solo secco. La conclusione quindi è che mescolare il cibo secco con quello umido non è assolutamente dannoso, bensì rende più disponibile gli alimenti nell’apparato digerente nel cane.
Questo breve articolo ha lo scopo di chiarire il funzionamento dell’apparato digerente del cane, soffermandosi sul fatto che: mescolare il cibo secco e quello umido non è dannoso per il nostro cane, anche se ogni ingrediente/alimento ha un tempo di digestione diverso da un altro.
Ricordate però che il discorso si riferisce solamente in caso di cane sano, al contrario dovrà essere il veterinario a stabilire cosa è più giusto per il vostro amico a quattro zampe.
Leave a reply
Devi essere connesso per inviare un commento.